LA CORSA - HAI MAI CORSO NEL DESERTO?

Si, io ho potuto fare questa incredibile esperienza ed onestamente non la consiglio a tutti. Bisogna essere accompagnati da qualcuno esperto ed avere un'ottima forma fisica. Arrivato da poche ore in zona e volendo provare subito a tutti i costi il primo giorno mi sono "impegnato" in una corsetta vicino all'edificio dove dormivo pensando di "non fare danni". Al settimo chilometro mi sentivo come se ne avessi fatti venti ed onestamente non capivo dato che il tempo atmosferico sembrava "accettabile", un po' caldo ma niente di speciale. Per farla breve ho realizzato di non stare proprio bene e quando ho verificato il mio GPS mi sono accorto che mi stavo allenando ad oltre 42 gradi ed una umidità praticamente nulla.

Mi ero velocemente disidratato e non avevo avvertito il problema a causa della secchezza dell'ambiente. I 42 gradi non mi sembravano tali ma lo erano ed il mio corpo cominciava a dare problemi per me assolutamente inusuali come mal di stomaco e difficoltà di respirazione. Mi sono quindi fermato, ho bevuto dell'acqua (senza risultati...) ma ho capito subito che dovevo reintegrare con dei sali minerali ed alla fine mi sono convinto ad entrare in una zona climatizzata con tutti i supporti tecnologici.

Con me c'era un maratoneta esperto dell'area con diversi mesi di acclimatamento e di allenamento specifico. Egli mi ha parlato del primo problema a me non noto: la sabbia! Essa infatti è particolarmente insidiosa e può dare problemi sia nella corsa che nella respirazione. Inoltre il reintegro idro-salinico è praticamente indispensabile e deve essere costante (almeno per un atleta del mio livello ... ossia basso).

Nei giorni successivi ho adottato tutte le cautele e mi sono lasciato guidare dall'esperto. Sono quindi riuscito a superare i 15k di corsa nel deserto ma con una fatica inimmaginabile, che mi è costata 2 giorni di recupero. Questo sebbene l'orario ed il luogo fossero stati scelti molto oculatamente per facilitarmi... a proposito, un luogo splendido!!! Paesaggi incredibili!!!

"Maledetta sabbia!" una cosa così piccola e così insidiosa... viva il deserto comunque!